Vuoi sapere come costruire un motore magnetico? Sei nell’articolo giusto. Il magnetismo è un fenomeno fisico molto interessante, che può essere utilizzato a dovere per costruire oggetti e macchinari. L’obiettivo di questo motore è quello di convertire l’energia magnetica in energia meccanica, generando del movimento.
Nelle prossime righe tutti i segreti come realizzare un motore di questo genere.
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Come costruire un motore magnetico – Componenti e progettazione
Di seguito vi illustriamo un esperimento che potete fare anche a casa vostra, con pochi elementi a disposizione e senza particolari abilità. Riuscirete così a realizzare un piccolo motore magnetico perfettamente funzionante.
In primis bisogna procurarsi tutti i pezzi di cui abbiamo bisogno. Per il nostro esperimento ci servono un disco magnetico, un trefolo di rame, una batteria alcalina e una semplice vite di ferro. Potete trovare tutti questi oggetti in qualsiasi ferramenta, e anche il costo è piuttosto basso. Visti gli elementi utilizzati il disco magnetico deve essere piuttosto piccolo, ma potete anche replicare questo esperimento in scala.
Passiamo ora allo svolgimento. Dobbiamo unire la testa della vite al disco magnetico, sfruttando appunto il magnetismo. Appena la vite sarà stata avvicinata al magnete vi si legherà con una buona stabilità. A questo punto si unisce il polo negativo della batteria all’altra estremità della vite, la punta. Il magnetismo farà sì che la vite resti ben attaccata alla batteria.
Prendiamo ora il trefolo, facendo attenzione a tenere le due estremità ben scoperte. Possiamo scoprirle facilmente utilizzando delle forbici. Dopodiché bisogna prendere una estremità del trefolo e tenerla premuta sul polo positivo della batteria. Infine l’altra estremità del trefolo va collegata al disco magnetico. Non temete, non si tratta di una procedura rischiosa o pericolosa.
Il risultato dell’esperimento
Cosa accadrà dopo aver collegato le due estremità del trefolo? Se avremo fatto tutto nella maniera corretta il disco e la vite inizieranno a muoversi. Abbiamo realizzato un vero e proprio circuito elettrico, sfruttando il magnetismo del nostro disco, e generando energia meccanica, come detto nella nostra introduzione.
Se non viene scatenata alcuna rotazione è possibile che il circuito non sia chiuso perfettamente. Fate attenzione alla posizione del trefolo, e nel caso sostituitelo con un’altra porzione di cavo. Inoltre se la vite non è perfettamente dritta potremmo vedere fenomeni di rotazione incompleta.
Abbiamo consigliato un disco magnetico, ma l’esperimento può funzionare anche con altri magneti. Divertitevi a provare, sfruttando ad esempio delle sfere o altri generi di calamita. A seconda della potenza del magnete utilizzato potete anche divertirvi a unire altri elementi, facendo roteare oggetti via via più complessi. Attenti però a non esagerare con il peso, poiché la potenza del magnetismo potrebbe non essere più sufficiente.